Visite guidate a Cingoli con guida turistica abilitata per Macerata e provincia
Benvenuti nel sito di Guide Turistiche Marche dedicato alla provincia di Macerata!
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Visita guidata a Cingoli
La città di Cingoli ci accoglie con la sua atmosfera suggestiva, angoli e scorci di grande impatto scenico. E' chiamata "il Balcone delle Marche", ed è uno dei Borghi più Belli d'Italia.
Nel corso della visita guidata di Cingoli la guida turistica illustrerà il cuore della città , Piazza Vittorio Emanuele II, dove si affacciano la cattedrale e il municipio, sede del Museo Archeologico Statale di Cingoli, con una preziosa raccolta di materiali preistorici, protostorici e romani rinvenuti nell’area comunale.
Nell'antico centro storico possiamo ammirare bei palazzi rinascimentali appartenuti ad alcune delle maggiori famiglie dell’antica nobiltà cingolana, tra cui Palazzo Conti, Palazzo Puccetti e Palazzo Castiglioni, dove nacque, nel 1761, e trascorse buona parte della sua vita Francesco Saverio Castiglioni, asceso al soglio papale nel 1829 con il nome di PIO VIII.
Gli altri luoghi di culto oggetto di visita nella città di Cingoli sono la chiesa di San Filippo Neri, pregevole opera barocca, e la Chiesa di San Domenico. Sull’altare maggiore della chiesa è collocata dal 1539 la grande tela Madonna del Rosario e Santi, una delle opere più complesse del pittore veneziano Lorenzo Lotto.
Fuori le mure cittadine di Cingoli, sorgono due importanti luoghi di culto, dedicati ai due santi patroni della città: il Santuario di Santa Sperandia, dove si conserva il corpo incorrotto dell’omonima santa, monaca benedettina nata a Gubbio e vissuta e morta a Cingoli nel 1276, e la Collegiata di Sant'Esuperanzio con la facciata, di pietra grigia, ornata di un rosone e di uno stupendo portale romanico, scolpito dal maestro Giacomo nel 1295, come si legge nell’iscrizione in caratteri gotici sull’architrave: “Nell’anno del signore 1295, essendo priore Giacomo da Gubbio, maestro Giacomo fece quest’ opera.”
La città di Cingoli ci accoglie con la sua atmosfera suggestiva, angoli e scorci di grande impatto scenico. E' chiamata "il Balcone delle Marche", ed è uno dei Borghi più Belli d'Italia.
Nel corso della visita guidata di Cingoli la guida turistica illustrerà il cuore della città , Piazza Vittorio Emanuele II, dove si affacciano la cattedrale e il municipio, sede del Museo Archeologico Statale di Cingoli, con una preziosa raccolta di materiali preistorici, protostorici e romani rinvenuti nell’area comunale.
Nell'antico centro storico possiamo ammirare bei palazzi rinascimentali appartenuti ad alcune delle maggiori famiglie dell’antica nobiltà cingolana, tra cui Palazzo Conti, Palazzo Puccetti e Palazzo Castiglioni, dove nacque, nel 1761, e trascorse buona parte della sua vita Francesco Saverio Castiglioni, asceso al soglio papale nel 1829 con il nome di PIO VIII.
Gli altri luoghi di culto oggetto di visita nella città di Cingoli sono la chiesa di San Filippo Neri, pregevole opera barocca, e la Chiesa di San Domenico. Sull’altare maggiore della chiesa è collocata dal 1539 la grande tela Madonna del Rosario e Santi, una delle opere più complesse del pittore veneziano Lorenzo Lotto.
Fuori le mure cittadine di Cingoli, sorgono due importanti luoghi di culto, dedicati ai due santi patroni della città: il Santuario di Santa Sperandia, dove si conserva il corpo incorrotto dell’omonima santa, monaca benedettina nata a Gubbio e vissuta e morta a Cingoli nel 1276, e la Collegiata di Sant'Esuperanzio con la facciata, di pietra grigia, ornata di un rosone e di uno stupendo portale romanico, scolpito dal maestro Giacomo nel 1295, come si legge nell’iscrizione in caratteri gotici sull’architrave: “Nell’anno del signore 1295, essendo priore Giacomo da Gubbio, maestro Giacomo fece quest’ opera.”
Enogastronomia
Nella campagna di Cingoli si produce ottimo olio extravergine di oliva.
I piatti tipici sulla tavola a Cingoli sono la parmigiana di cardi, che qui si chiamano gobbi, le tagliatelle al sugo di cinghiale, gli gnocchi all’anatra e l'oca in salmì.
Nei dintorni
Visita guidata a Macerata
visita guidata a San Severino Marche
Nella campagna di Cingoli si produce ottimo olio extravergine di oliva.
I piatti tipici sulla tavola a Cingoli sono la parmigiana di cardi, che qui si chiamano gobbi, le tagliatelle al sugo di cinghiale, gli gnocchi all’anatra e l'oca in salmì.
Nei dintorni
Visita guidata a Macerata
visita guidata a San Severino Marche
Info e prenotazioni
Guide Turistiche Macerata, visite guidate a Cingoli e nella provincia di Macerata [email protected]
M. Stefania Conti Tel. +39 0734 859916 Cell. +39 348 7725940
Copyright © 2013 M. Stefania Conti, Via Celeste 29, 63811 S.Elpidio a Mare (FM) P.Iva 02226530448
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